«A Catania tappata una buca se ne forma un'altra»

Piazzale Leonardo Sciascia
"A Catania le buche sono per sempre", è lo slogan che ho coniato a seguito di innumerevoli segnalazioni fatte in questa rubrica nel corso degli anni, riguardanti il perenne degrado che inficia il decoro e l'estetica di marciapiedi e piazze del lungomare catanese. Le effrazioni, che deturpano il piazzale intitolato a Leonardo Sciascia, resistono imperterrite, anzi progressivamente peggiorate come è logico avvenga in condizioni di abbandono manutentivo e di vigilanza. Mancanza di rispetto per uno dei nostri maggiori esponenti della cultura letteraria della seconda metà del Novecento? Forse solo sciatteria e strafottenza, ma ciò malgrado si candida Catania a "Capitale della Cultura 2028".
A piazza Nettuno, dopo anni, le pavimentazioni sono state rattoppate alla bene meglio, per metterle in sicurezza e meglio accogliere le folle attratte dalle esibizioni delle Frecce Tricolore. Ma se si dice "per sempre" è perché qualora una buca venisse riparata se ne formerebbe un'altra subito dopo nelle immediate vicinanze. Così è avvenuto in piazza Nettuno. Quando sarà impedito ai mezzi pesanti di salire sulle pavimentazioni di marciapiedi e piazzali non idonee a sopportarne il carico? Ma no, continuiamo così! Perché scrollarsi di un marchio distintivo che ci rende riconoscibili in Italia e altrove?
Adriano Sicari