Il fatto
Leonforte: prima la vittima dopo il nubifragio, ora i vincoli e i divietila Regione approva il piano di assetto idrogeologico
La Regione ha approvato il piano di assetto idrogeologico e ha previsto un intervento da 1,6 milioni per mettere in sicurezza il fiume Morello
Approvati dalla conferenza operativa dell’Autorità di bacino della Presidenza della Regione il Piano per l’assetto idrogeologico del Comune di Leonforte. Proprio nel comune leonfortese il 19 agosto un nubifragio aveva provocato la piena del torrente Crisa, il cui alveo era occupato da una serie di guadi. In quella circostanza perse la vita il 40enne Matteo Ciurca travolto dalla piena improvvisa del Crisa che non gli lasciò alcuno scampo. Servirono più di dodici ore prima di ritrovare il corpo senza vita mentre altri due cittadini si salvarono miracolosamente.
Dopo quel tragico episodio si sono susseguite alcune decisioni tra cui il divieto di transito pedonale e veicolare della passerella Fiume Morello, nell'intersezione con la Sp 104, ed interessato da una criticità importante per l'inadeguatezza della sezione idraulica che, in caso di piogge, può provocare tracimazioni nella sede stradale come spesso accaduto. L’Autorità di Bacino, tra l'altro, affidò l’incarico della progettazione di un tratto del fiume Morello su cui insistono sia i guadi che la passerella.
Con l'approvazione del Piano per l’assetto idrogeologico, è arrivata la dichiarazione di “sito di attenzione” con l'applicazione dei livelli massimi di rischio e pericolosità e perimetrato d’ufficio da parte della struttura regionale.
«Ho sollecitato più volte l’autorità di bacino a procedere con interventi straordinari di pulizia dell’alveo perché probabilmente questa è una dei motivi per cui si creano le piene. Hanno già stanziato tre micro progetti per 500 mila euro ma bisogna fare un intervento più sostanzioso, comunque è un buon passaggio aver inserito il fiume e l’alveo del fiume nel Pai» è il commento del sindaco Piero Li Volsi convinto che a questo «dovrà seguire anche un intervento strutturale per quanto riguarda proprio l’alveo di tutto il fiume. C’è un altro progetto di 1,6 milioni che ancora non è pronto e dovremmo accelerare le procedure per avere anche quel finanziamento» che secondo il sindaco di Leonforte consentirebbe di intervenire veramente sull’alveo del fiume, metterlo in sicurezza insieme ai passaggi che non sono autorizzati e chiede di creare dei passaggi con ponticelli autorizzati.
Con questo provvedimento a firma dell’Autorità di bacino della Presidenza della Regione scatteranno ulteriori vincoli idrogeologici e idraulici che dovranno essere tenuti in considerazione nei futuri processi di urbanizzazione.