Solidarietà
Palermo, lavoratori del Teatro Massimo e dell'Orchestra sinfonica siciliana in sciopero per Gaza dopo l'attacco alla Global Sumud Flotilla
Maestri d'orchestra e coristi sospendono i turni dopo l'attacco alla spedizione umanitaria da parte di Israele

I lavoratori delle fondazioni Teatro Massimo e Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo, iscritti alla Fials, aderiranno domani, a partire dalle 9,30, allo sciopero indetto da Cgil e Usb in seguito all’attacco alla Global Sumud Flotilla da parte di Israele.
Nel corso della giornata, maestri d’orchestra e artisti del coro sospenderanno le attività durante i rispettivi turni di lavoro. «Senza entrare nel merito della retorica partitica di chi era a favore e chi invece contrario alla spedizione umanitaria a Gaza, dei nostri connazionali, in questo momento detenuti illegalmente dai militari israeliani - dicono i lavoratori dello spettacolo - crediamo che nessuno possa negare di assistere alla distruzione fisica, psicologia e spirituale del popolo palestinese».
«Il numero di vittime e di sfollati è enorme. Essere operatori della cultura significa imparare dalla storia e dalle storie di oppressioni e riscatto, cosa che noi narriamo attraverso il linguaggio dell’arte. Ci risulta impensabile restare quindi silenti davanti a tanto orrore».