Il caso
Enna, tante operazioni bancarie sospette in pochi mesi Scatta l’allarme
Nella provincia raccolte già 82 segnalazioni del primo semestre 2025, sia da banche che da sportelli postali e centri scommesse

Ottantadue segnalazioni per operazioni bancarie sospette nel primo semestre 2025 ad Enna. Il dato, sebbene il più basso in Sicilia, segna una crescita del 35% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando le segnalazioni si erano fermate a 61. L’incremento, che rientra nella tendenza di allarme generalizzato rilanciata da Fabi, conta già in Sicilia 4.500 segnalazioni per operazioni sospette nella prima parte del 2025.
Nel territorio provinciale di Enna, il 2024 aveva chiuso il secondo semestre con un dato in aumento, 88, mentre l’anno aveva totalizzato 149 segnalazioni. L’aumento, secondo l’analisi di settore di Fabi, è stato determinato principalmente da banche e poste (che hanno complessivamente trasmesso su scala nazionale 7.727 segnalazioni in più rispetto al primo semestre del 2024 raggiungendo il 56,4% del totale), oltre che dagli operatori del settore dei giochi e scommesse, dagli istituti di pagamento e punti di contatto di prestatori di servizi comunitari e dai prestatori di servizi per le cripto-attività. La situazione d’area per il Centro Sicilia riporta il quarto posto regionale per Agrigento con una consistenza di 352 segnalazioni tra gennaio e giugno di quest’anno, mentre Caltanissetta è penultima con 173.
Andando all’ulteriore dettaglio, ad Agrigento nel primo semestre 2024 le segnalazioni di anomalie nelle operazioni bancarie tali da farle rientrare tra quelle sospette erano state 324, con incremento ad un anno nello stesso periodo di riferimento dell’8%. Nel secondo semestre dello scorso anno, invece, le segnalazioni nell’agrigentino erano state 332 per un totale alla fine dell’anno di 658. A Caltanissetta, invece, la crescita tra il primo semestre dello scorso anno e il primo semestre dell’anno in corso è del 27%: le segnalazioni a giugno 2024 erano state 136, mentre per il secondo semestre dello stesso anno erano state 157, con un totale finale di 293.