Cronaca
Tre migranti sbarcati al porto di Pozzallo colpiti da armi da fuoco
A ferirli le motovedette libiche. Fanno parte di un gruppo di altri 100 disperati intercettati su un barchino a 50 miglia dalla costa

Continuano gli sbarchi a Pozzallo
Tre migranti sono stati feriti da colpi d’arma da fuoco mentre si trovavano a bordo di un barchino intercettato dalla Guardia costiera a circa cinquanta miglia a sud di Pozzallo, con a bordo almeno altre cento persone soccorse.
Il più grave è stato raggiunto alla testa ed è in coma; un altro è stato colpito al volto, è vigile ma in condizioni delicate.
Entrambi saranno trasferiti all’ospedale di Modica, anche se per il primo si ipotizza un successivo spostamento a Catania, considerata la gravità della lesione.
Il terzo ferito ha riportato una ferita a una gamba: verrà condotto all’ospedale “Guzzardi” di Vittoria per escludere complicazioni di natura vascolare, nel caso fosse stata interessata l’arteria femorale.
Uno sbarco drammatico, dunque, quello avvenuto poche ore fa.
È atteso l’arrivo di un’altra motovedetta della Guardia di Finanza con a bordo ulteriori 72 persone.
Il dispositivo di accoglienza è già operativo.
I migranti riferiscono di essere stati presi di mira da motovedette libiche. Indagini in corso.