Giarre
Al via i lavori di bonifica del torrente Continella
Messa in sicurezza del torrente Continella: 500.000 euro per bonifica, scavi e rimozione di detriti su 1,2 km tra via Ariosto e la SP Giarre‑Nunziata, lavori in 120 giorni per prevenire nuove esondazioni

Entrano finalmente nel vivo gli interventi di messa in sicurezza del torrente Continella a Santa Maria la Strada, per le cui opere idrauliche la Protezione civile ha stanziato 500mila euro, impegnando il Genio civile nella preparazione progettuale.
Ieri sopralluogo preparativo dei lavori idraulici che interesseranno il tratto di torrente che da via Ariosto si estende in direzione del mare, costeggiando un agglomerato urbano. Il torrente Continella, teatro di una pericolosa esondazione, avvenuta nell’ottobre dello scorso anno con danni alle abitazioni, necessita di un intervento di bonifica. In diversi tratti il greto del corso d’acqua è invaso dalla fitta vegetazione, in larga parte canneti, ramaglie e purtroppo anche materiali ingombranti che intralciano il deflusso delle acque meteoriche con potenziali pericoli per le abitazioni della borgata già duramente colpita dagli eventi alluvionali di ottobre e novembre 2024. Alla ricognizione preparativa hanno partecipato, l’ingegnere capo del Genio civile, Gaetano Laudani, il dirigente della Protezione civile regionale, Giuseppe La Rosa, l’ing. Alfio Carciotto (Genio civile) unitamente ai tecnici, rappresentanti legali dell’impresa aggiudicataria dei lavori e dell’assessore alla Protezione civile, Giuseppe Cavallaro.
I mezzi dell’impresa inizieranno le attività di scavo già domani, interessando, in una prima fase, la parte iniziale di via Ariosto per disotturare lo scatolare sottostante la strada dalla coltre di materiale accumulatosi negli anni, in larga parte terriccio misto a cenere vulcanica, che impedisce la funzionalità idraulica di una coppia di caditoie, in corrispondenza della Statale. In una seconda fase i lavori si concentreranno, invece, in corrispondenza della strada provinciale Giarre-Nunziata, per i quali sarà concordato con la Città Metropolitana un piano viario per il transito in sicurezza dei mezzi. Gli interventi che interesseranno un lungo tratto del torrente, poco più di 1,2 km, sino all’intersezione con il torrente Macchia, al confine tra i Comuni di Mascali e Riposto, avranno la durata di 120 giorni.