Due agenti aggrediti nel carcere di piazza Lanza, Algozzino (UilPa): «La carenza di organico resta un problema»

Nuovo episodio di violenza nel carcere di piazza Lanza: due agenti della Polizia penitenziaria sono rimasti feriti e hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso. Dimessi in serata, hanno ricevuto prognosi rispettivamente di 10 e 6 giorni.

L’aggressione è avvenuta ieri sera, giovedì 23, quando due detenuti — uno originario di Licata e l’altro catanese — hanno tentato di raggiungere e colpire un altro recluso. Il pronto intervento di un addetto alla sorveglianza ha impedito il pestaggio, ma la carenza di personale non ha consentito di bloccare subito i responsabili. Uno dei due si è impossessato prima di una sedia e poi di un estintore, con il quale ha ferito gli agenti.

Per Armando Algozzino, segretario generale della UilPa etnea e componente della Segreteria nazionale UilPa PolPen, l’accaduto costituisce “un’ulteriore dimostrazione della pericolosità e invivibilità delle case circondariali per le gravi carenze di organico che denunciamo da tempo, senza mai ricevere ascolto alle nostre richieste”.