Corso Calatafimi
Operatrice aggredita in un patronato: "Clima in città irrespirabile"
Aggressione per la richiesta di autorizzazione: operatrice Inas Cisl Vania Pellerito ferita a Palermo, il sindacato denuncia e chiede più tutela per i lavoratori
Operatrice aggredita a Palermo, intervento dei carabinieri
Un’operatrice del patronato Inas Cisl è stata aggredita in una sede della zona di corso Calatafimi.
Secondo quanto riferito, la donna si sarebbe scagliata contro l’impiegata dopo che le era stato chiesto di firmare il mandato per autorizzare l’uso dei dati personali, necessario per poter avviare la pratica richiesta.
A farne le spese è stata Vania Pellerito, che ricopre anche il ruolo di responsabile del coordinamento delle politiche di genere della Cisl Palermo Trapani: per le lesioni riportate, tra graffi e spintoni, è stato necessario il ricorso alle cure ospedaliere.
“Sono amareggiata, non puoi mai aspettarti queste reazioni spropositate davanti a una normalissima richiesta di autorizzazione – dice Pellerito –. Abbiamo denunciato il caso ai carabinieri. Il clima è molto teso e, purtroppo, assistiamo spesso a scene di immotivata rabbia anche nei nostri confronti”.
Attestati di solidarietà sono arrivati da Federica Badami, segretaria generale Cisl Palermo Trapani, e da Sergio Vaiarelli, responsabile del Patronato Inas Cisl Palermo: “Siamo presenti in tutti i quartieri con i nostri sportelli, anche quelli più a rischio – dicono – e siamo un punto di riferimento per molte famiglie che hanno bisogno di assistenza e, a volte, anche solo di ascolto. È sempre stato così, ma oggi il clima pesante di violenza e di tensione che si vive in città si manifesta troppo frequentemente in reazioni assurde e inspiegabili e, come lamentiamo da tempo, a farne le spese spesso sono i lavoratori. Bisogna fare di tutto per garantire la loro sicurezza e quella dei cittadini”.