Lavori pubblici
Biancavilla: nell’area di via Colombo una piazza e un parcheggio
Biancavilla: il vecchio tracciato della Circumetnea si trasforma in pista ciclopedonale, con piazza, parcheggio e 400 mila euro per aree verdi e gestione delle acque
Manca sempre meno alla trasformazione del dismesso tracciato ferroviario della Circumetnea in una preziosa risorsa per il centro etneo, che ricucirà parti strategiche del territorio con la realizzazione di un sistema lineare per la mobilità dolce. Procedono, infatti, senza sosta i lavori sulla vecchia tratta della littorina, per la costruzione di una pista ciclopedonale. Lo ha verificato in un recente sopralluogo il sindaco Antonio Bonanno, insieme all’assessore Vincenzo Mignemi e al consigliere comunale Fabio Diolosà. Ma le buone notizie non sono finite. Il prossimo step progettuale, in attesa del completamento dell’iter espropriativo, prevede la realizzazione di una piazza e di un parcheggio nell’area di via Cristoforo Colombo. Inoltre è stato firmato il contratto per la progettazione del secondo lotto dei lavori, che riguarderà il tratto compreso tra la zona Casina e via della Montagna. L’intervento, finanziato con fondi del Ministero dell’Interno per un importo di 400 mila euro, prevede, oltre al completamento della pista ciclopedonale, anche la sistemazione di un’area attrezzata, una zona a verde e la realizzazione di un sistema di regimazione delle acque nella parte del centro abitato.
«Questo non è un semplice intervento di riqualificazione, ma una vera e propria rivoluzione urbana e ambientale - afferma il sindaco Antonio Bonanno - Stiamo trasformando un’area degradata in uno spazio vivibile e accogliente, che restituito alla comunità diventerà un nuovo polo di socialità e benessere. Il risultato sarà ancora più prezioso perché si inserisce in un quadro più ampio, che include gli interventi di bonifica di Monte Calvario già in corso, disegnando insieme una Biancavilla più sostenibile e a misura di cittadino. La nuova Biancavilla prende forma. L’Amministrazione Comunale, dunque, prosegue nel suo impegno per restituire alla collettività spazi pubblici rigenerati, sicuri e moderni, in un’ottica di miglioramento della qualità della vita e di sviluppo sostenibile del territorio».
Sandra Mazzaglia