Ravanusa, intimidazione al sindaco Pitrola: davanti casa benzina, un mazzo di fiori e tre bossoli

Un contenitore contenente liquido non identificato, insieme a un mazzo di fiori e a tre bossoli di arma da fuoco sono stati rinvenuti sul muro dell'abitazione del sindaco di Ravanusa, Salvatore Pitrola. È stato lo stesso amministratore comunale a darne notizia attraverso un post su Facebook.

"Un gesto grave e inquietante - ha commentato il primo cittadino di Ravanusa - che ha scosso profondamente me e, soprattutto, la mia famiglia. Ho immediatamente segnalato quanto accaduto alle autorità competenti, che stanno svolgendo tutti gli accertamenti necessari per fare piena luce sulla natura e sull’origine di quanto rinvenuto". Dell'accaduto è stata immediatamente informata la Procura della Repubblica di Agrigento che ha aperto un fascicolo d'inchiesta. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Licata e della Stazione di Ravanusa. Nulla trapela al momento sull'esito dell'attività investigativa.