Agrigento Capitale della Cultura
"Sphairos", incontri filosofici nei luoghi di Empedocle
Tema di questa prima edizione sarà “Dentro e fuori dalla caverna di Platone”

Quattro giorni per pensare e discutere, con il coinvolgimento diretto degli studenti chiamati a confrontarsi su filosofia e scienza tra lectio, eventi e dialoghi pubblici. Il tutto nel cuore di Agrigento, tra luoghi che custodiscono la memoria di una città millenaria. Dal 28 al 31 ottobre prende il via la prima edizione di “Sphairos – incontri filosofici nei luoghi di Empedocle”.
L’iniziativa, promossa dal Centro culturale “Pier Paolo Pasolini” e sostenuta dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione Agrigento 2025, rientra nel programma ufficiale di Agrigento Capitale italiana della Cultura e ha per tema “Dentro e fuori dalla caverna di Platone”.
I relatori, tra i protagonisti più autorevoli del panorama culturale nazionale, indagheranno l’allegoria della caverna, resa celebre da Platone nel settimo libro de “La Repubblica” e attribuita, nella tradizione akragantina, a un’intuizione originaria di Empedocle per rappresentare la fallacia dei sensi e l’ascesa faticosa dell’uomo verso il sapere. Un’immagine che ha attraversato i secoli, dalla filosofia al cinema (da “The Matrix” a “The Truman Show”) fino alla letteratura, e che conserva una forte attualità anche rispetto al sistema dell’informazione contemporaneo e, in particolare, ai social network.
Scuole coinvolte
- Liceo Classico e Musicale “Empedocle”
- Liceo Scientifico e Linguistico “Leonardo”
- Liceo Scientifico e delle Scienze umane “Raffaello Politi”
Un investimento didattico e formativo rivolto alle nuove generazioni. La giornata del 28 ottobre sarà interamente riservata agli istituti, con sessioni di confronto e debate tra studenti.
Programma
29 ottobre – Inaugurazione
- Teatro “Pirandello” (Agrigento): dopo l’intervento dell’archeologa del Parco della Valle dei Templi Maria Concetta Parello su “I luoghi di Empedocle”, il professor Massimo Cacciari, filosofo, saggista e opinionista, terrà la prima lectio della rassegna sul tema “Gli Antichi e noi”.
- 18:30 – Chiesa di San Pietro in via Pirandello (ribattezzata “Teatro del pensiero”): conferenza-spettacolo “La Caverna di Platone con altri occhi” di e con Renzo Boldrini, con Ines Cattabriga, Alfonso Maurizio Iacono e Tommaso Taddei. Ingresso gratuito.
30 ottobre
- I.C. Agrigento Centro: laboratorio filosofico per le quinte elementari a cura del professor Luca Mori.
- 09:00 – Monastero di Santo Spirito: lectio del direttore scientifico della rassegna, professor Alfonso Maurizio Iacono, su “Dentro e fuori la Caverna”.
- 10:00 – Santo Spirito: professor Bruno Centrone (Università di Pisa) su “Poeta e taumaturgo, medico e filosofo. L’enigma di Empedocle”. Ingressi fino a esaurimento posti.
- 12:00 – Peripato nell’area del Cardo I e lungo il percorso paleocristiano della Valle dei Templi: con l’archeologa Maria Serena Rizzo e il divulgatore Massimo Polidoro su “La scienza e il senso della vita”.
- 16:30 – Talk aperto al pubblico con la professoressa Emma Nanetti.
- 18:30 – Chiesa di San Pietro: Massimo Polidoro, conferenza “La Scienza dell’incredibile” sui meccanismi delle credenze antiscientifiche.
31 ottobre – Giornata conclusiva
- 09:00 – Santo Spirito: professoressa Francesca Piazza su “La caverna del linguaggio. Riflessioni sull’ambivalenza della parola”. Accesso libero.
- 10:00 – Santo Spirito: professoressa Arianna Fermani su “Le discese ardite e le risalite. Viaggi dentro e fuori la propria caverna”. Accesso libero.
- 12:00 – Peripato nell’area del teatro ellenistico di Akragas (raduno al museo “Griffo”): con l’archeologa Valentina Caminneci e lo scrittore e conduttore Pietro Del Soldà su “La via di Eros oltre le ombre ingannevoli”. Ingresso libero.
- 16:30 – Chiusura a Santo Spirito: confronto “Tv, Social, AI: realtà aumentate o nuove caverne?” con il professor Massimo Adinolfi (Università Federico II di Napoli), Alfonso Maurizio Iacono e il dottor Angelo Mellone (Rai). Modera Arianna Fermani.
- 18:30 – Chiesa di San Pietro: spettacolo di e con Pietro Del Soldà, regia di Manfredi Rutelli, “Apologia dell’avventura. La libertà fuori di sé”. Ingresso libero fino a esaurimento posti.