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Teatro
Arturo Brachetti a Catania per tre date di Palco Off
Il Maestro mondiale del trasformismo, protagonista della del suo nuovo progetto teatrale “TADAÀ, storie di varietà” a partire dal 26 novembre all'Ambasciatori
Reduce dal successo del Fringe Catania Off, che ha animato la città con 60 spettacoli diffusi in ogni angolo urbano, Palco Off torna sotto la guida di Francesca Vitale e Renato Lombardo con un’edizione profondamente rinnovata, pur nel rispetto della propria mission: dare voce al teatro contemporaneo più innovativo, indipendente e coraggioso.
La stagione 2025/2026 — in programma da novembre ad aprile — si articolerà in tre spazi simbolo della creatività catanese:
Teatro Ambasciatori, scelto per ospitare produzioni di grande formato;
Zo Centro Culture Contemporanee, casa ideale per i progetti selezionati dai Fringe passati;
Teatro Metropolitan, che accoglierà uno speciale appuntamento dedicato al musical e ai talenti emergenti del territorio.
In questo contesto, la presenza di Arturo Brachetti non rappresenta solo un’apertura di prestigio, ma un tributo alla storia stessa del teatro di varietà, che Palco Off valorizza e rinnova da sempre.
BRACHETTI: UNA LEGGENDA VIVENTE CHE SCEGLIE CATANIA
Raramente il pubblico ha l'occasione di incontrare Brachetti in una dimensione così intima, teatrale e confidenziale. Considerato in tutto il mondo “The Legend of Quick Change”, riconosciuto dal Guinness dei primati come il trasformista più veloce al mondo, Brachetti proprio in questo spettacolo è molto più di un artista: è un narratore, un regista, un divulgatore della storia dello spettacolo.
Premiato con riconoscimenti internazionali come il Molière e il Laurence Olivier Award, nel 2014 è stato insignito del titolo di Commendatore dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Arriva a Catania con orgoglio, forte delle sue origini Off, che egli stesso non smette mai di rivendicare come fondamento della propria carriera internazionale.
TADAÀ: UN VIAGGIO TEATRALE NEL FUTURO DEL VARIETÀ
TADAÀ, storie di varietà è un nuovo racconto teatrale in cui Brachetti dà voce alla sua anima di showteller, guidando il pubblico in un mondo fatto di aneddoti, memorie e cultura popolare. Non un semplice tuffo nel passato, ma un modo per proiettare il varietà nel futuro, dimostrando quanto questo linguaggio scenico sia ancora fertile e sorprendente.
Sul palco, bauli, oggetti iconici, un pianoforte e un grande schermo costruiscono lo spazio narrativo in cui Brachetti intreccia confessioni artistiche, episodi vissuti, musica e immagini. Per 90 minuti, il pubblico vive un “Techetecheté dal vivo”, un flusso di storie, canzoni e personaggi che rende questo spettacolo unico, accessibile e profondamente emozionante. Dalla commedia dell’arte a TikTok, passando per caffè chantant, rivista, Milleluci, Fantastico e i social di oggi: il varietà si è trasformato, ma non è mai scomparso. Brachetti ne ripercorre 150 anni.
TADAÀ STORIE DI VARIETÀ confidenze e racconti di Arturo Brachetti
Di e con Arturo Brachetti – Produzione Arte Brachetti srl (Torino)
Foto di Paolo Ranzani
IL RESTO DELLA STAGIONE PALCO OFF 2025/2026
Dopo Brachetti, la rassegna prosegue con il suo consueto sguardo poliedrico e contemporaneo:
31 gennaio – 1 febbraio | Zo
Rosi Bonfiglio – Capinera
Premio Fringe Italia 2024, dal romanzo di Verga: dedicato a chi vive dentro gabbie reali o simboliche.
21 – 22 febbraio | Zo
Beppe Allocca – L’amor che (non) move il Sole
Un brillante confronto immaginario tra Dante e Galileo. Premio “Lo studente in giuria” Fringe Milano OFF 2023.
13 – 14 marzo | Teatro Ambasciatori
Tindaro Granata – Vorrei una voce
Le canzoni di Mina come filo narrativo di un laboratorio teatrale nel carcere di Messina.
21 – 22 marzo | Teatro Metropolitan
Opera Musical – La città delle Amazzoni
Un musical originale, interpretato da giovani talenti siciliani.
27 – 28 marzo | Zo
Compagnia Fang-ta – Trilogia della colpa
Tre quadri teatrali ironici e sorprendenti sulla responsabilità e i suoi paradossi.
25 – 26 aprile | Zo
Manila Barbati – L’italica madre
Una commedia brillante sulle irresistibili caratteristiche della mamma italiana.
Una stagione che, come sempre, si completa con il tradizionale incontro con gli artisti a fine spettacolo, tratto distintivo dell’esperienza Palco Off.