Incontro istituzionale di rilievo tra il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e il presidente di Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, alla presenza dell’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino. La riunione, svoltasi in un clima di cordialità e reciproca collaborazione, ha offerto un passaggio decisivo di confronto sulle principali criticità che interessano l’Isola e sulle strategie condivise per rilanciare il sistema produttivo.
Schifani ha annunciato uno stanziamento di 35 milioni di euro da parte del governo regionale. Le risorse saranno ripartite tra un sostegno diretto alle imprese commerciali, artigiane e turistiche colpite dalla crisi e misure a favore delle famiglie siciliane in difficoltà.
Dopo i necessari passaggi d’Aula, i fondi saranno gestiti tramite l’Irfis che, con il Fondo Sicilia e con contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo destinati all’acquisto di beni durevoli, ha già erogato interventi significativi a beneficio delle piccole e medie imprese. È previsto lo scorrimento delle graduatorie esistenti, con il rifinanziamento delle linee esaurite, e l’estensione degli aiuti ai nuclei familiari per l’acquisto di beni durevoli.
Emergenze evidenziate da Confcommercio
- Pressione fiscale gravosa
- Difficoltà di accesso al credito
- Aumento dei costi energetici
- Necessità di ammodernare le infrastrutture
- Disoccupazione giovanile
- Incremento dell’abusivismo commerciale
Proposte per la prossima Finanziaria regionale
- Incentivi fiscali e contributi per la modernizzazione delle imprese (transizione digitale, efficientamento energetico, innovazione dei processi)
- Programmi di rigenerazione urbana per riqualificare centri storici e aree commerciali, contrastando il degrado e valorizzando le identità locali
- Piani integrati per la sicurezza nei quartieri del commercio, con videosorveglianza, maggiore presenza delle forze dell’ordine e servizi di prevenzione
- Sostegno alla nascita e al consolidamento dei distretti del commercio
- Riduzione del costo del lavoro e incentivi all’occupazione, con attenzione all’inserimento di giovani e donne
- Promozione del Made in Sicily attraverso azioni mirate all’internazionalizzazione e alla valorizzazione dei prodotti tipici sui mercati nazionale ed estero
«Il presidente Schifani, che ringraziamo per la calorosa accoglienza, ha ribadito il ruolo strategico della Sicilia quale ponte tra Europa e Mediterraneo, sottolineando l’importanza trainante di cultura, turismo e commercio per il rilancio dell’economia regionale. La valorizzazione del patrimonio artistico, paesaggistico e agroalimentare, unitamente a politiche di sostegno all’imprenditoria locale, rappresenta — nelle parole del governatore — la chiave per rafforzare l’attrattività dell’Isola e generare nuove opportunità di crescita e occupazione», ha dichiarato Manenti.
In chiusura, entrambe le parti hanno evidenziato la necessità di rinsaldare un patto di fiducia tra istituzioni, associazioni di categoria e cittadini, affinché la Sicilia possa superare le attuali difficoltà e tornare protagonista sullo scenario nazionale ed europeo. Schifani ha fatto proprie le indicazioni di Confcommercio, garantendo il massimo impegno della Regione per una ripresa inclusiva, diffusa e duratura.