Il caso a Enna
«Una facoltà a Enna alta porterebbe vitalità e anche guadagni per tutti»
L’appello e l’offerta di supporto da parte di Gianluca Speranza (Confcommercio) al Comune e alla Kore affinchè si velocizzino le operazioni di apertura del corso di laurea alla scuola "Pascoli"

Gianluca Speranza, direttore di Confcommercio Enna
«Quella di una facoltà a Enna alta è la speranza di ognuno, dei cittadini e dei commercianti, ed è ancora viva». Così il direttore di Confcommercio, Gianluca Speranza, interviene a «La Sicilia» su un tema che sta coinvolgendo la città e che sta creando tanti interrogativi e incertezze. Nel febbraio del 2024 Comune di Enna e Università Kore avevano firmato un protocollo d'intesa che aveva come obiettivo il trasferimento di una facoltà a Enna alta, ma come raccontato da «La Sicilia» pochi giorni fa, i lavori per accogliere la facoltà nella parte alta della città, in quella che è stata fino allo scorso anno la sede della scuola media “Pascoli”, non sono ancora partiti e in prospettiva non c'è alcuna data di inizio e neanche sul trasferimento. «Sia i commercianti che i cittadini si aspettano che la facoltà venga trasferita a Enna alta così come è stato assicurato in più occasioni» ha proseguito Speranza che in questo trasferimento vede «un'operazione di rigenerazione urbana. Se il centro si ripopola anche attraverso la presenza di studenti, si accendono nuove vetrine».
E Speranza aggiunge: «Ci dicano cosa possiamo fare per velocizzare l'iter di trasferimento della facoltà, siamo a disposizione dell'università affinché questa operazione si completi al più presto». A sollecitare anche i commercianti che da anni sperano in una rivitalizzazione del centro guardando con speranza essenzialmente a due azioni, appunto una facoltà ad Enna alta e la riapertura della Sp 28 “Panoramica”, la cui ripresa dei lavori è imminente, che si ritiene possa consentire di apportare modifiche alla viabilità intorno al centro storico.