il caos alla regione
Il gruppo della Dc accusa Schifani di incoerenza: «Trattamento inedito rispetto ad altre situazioni pregresse»
I sei deputati democristiani all'Ars in una nota esprimono «rammarico» per la scelta di escludere dalla giunta i due assessori Dc. Ma confermano l'appoggio a Schifani
«Pur comprendendo le difficoltà politiche del presidente della Regione nella delicatezza del momento attuale, il rammarico aumenta nel constatare che la linea di trattamento riservata al gruppo della Dc non sia pienamente coerente poiché si ritiene questo trattamento inedito rispetto a situazioni politiche pregresse. Una decisione che, alla luce di quanto dimostrato fino ad oggi, si ritiene di non meritare». I deputati della Dc all'Ars attaccano la decisione del governatore Renato Schifani di espellere dalla giunta i due assessori democristiani, Nunzia Albano e Andrea Messina, alla luce dell'inchiesta che ha travolto il leader del partito Totò Cuffaro e il capogruppo all'Ars Carmelo Pace.
Tuttavia in una nota Ignazio Abbate, Nunzia Albano, Serafina Marchetta, Andrea Messina e Carlo Auteri confermano l'appoggio al governo Schifani. «Nonostante il profondo dispiacere per la decisione subita, il gruppo intende ribadire la propria posizione: siamo ancora disponibili a portare avanti l'atto di fiducia che abbiamo sottoscritto all'inizio del mandato. Abbiamo condiviso il programma e le aspirazioni del governo nel 2022 e continueremo a non venire meno al nostro impegno, lavorando per il bene della nostra Sicilia e portando avanti le istanze proposte dal governo, sempre e solo nell'interesse superiore della comunità siciliana».
Allo stesso tempo il gruppo esprime «grande rammarico per la notizia della revoca delle deleghe assessoriali ai colleghi Nuccia Albano e Andrea Messina. Il gruppo - scrivono i deputati - desidera sottolineare come i due assessori, espressione diretta della Dc, abbiano sempre fornito tangibile dimostrazione di efficienza, di trasparenza amministrativa e di onestà nello svolgimento della loro attività amministrativa e non abbiano mai fatto mancare il loro sostegno all'attività del governo e del presidente della Regione. Il gruppo - continua la nota - con forza e convinzione rivendica che sin dal primo giorno del mandato, l'atteggiamento nei confronti del presidente della Regione è sempre stato improntato a grande lealtà e vicinanza, dimostrata giornalmente attraverso la presenza costante e leale in aula e in giunta su ogni provvedimento. Il gruppo è stato, in questo, sempre il primo rispetto a tutti gli altri schieramenti».