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Verso le elezioni

Marcello Scurria lancia l'alternativa a Sud chiama Nord

Messina in fermento: Rete Civica Partecipazione, guidata da Marcello Scurria, convoca i cittadini contro le querele al dissenso mentre De Luca e Basile consolidano alleanze in vista del voto

Redazione Messina

09 Dicembre 2025, 06:49

Scurria baraccopoli Messina

di Fortunato Marino

Mettere insieme i messinesi scontenti dall’attuale gestione amministrativa della città. Creare un progetto organico che abbia come obiettivo primario la partecipazione popolare. Marcello Scurria ci crede. Il rappresentante del comitato Rete civica partecipazione lancia l’appello. «Nella nostra città assistiamo, con crescente preoccupazione, a episodi in cui singoli cittadini che esprimono opinioni critiche o segnalano problematiche - afferma - diventano oggetto di azioni legali da parte dell’Amministrazione comunale».

L’ex presidente dell’Agenzia per il risanamento, un tempo vicino al leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, cita il caso dell’ingegnere Gaetano Sciacca, querelato dal sindaco Federico Basile. Per Scurria è giunto il momento di rispondere ad un modo di fare politica che si distingue per decisioni calate dall’alto e senza ascoltare i bisogni reali della gente. Rete civica partecipazione punta a definire un’agenda di obiettivi per costruire un fronte civico capace di rappresentare la città con autonomia, competenza e responsabilità. Si guarda con interesse alle elezioni amministrative. «Che si voti nel 2027 o nella prossima primavera - ribadisce Scurria - noi saremo pronti per dare a Messina l’alternativa civica di cui ha bisogno».

Se il movimento riuscirà a creare il fronte comuneanti-deluchiano” è ancora presto per dirlo. Intanto a Palazzo Zanca, da mesi, si respira aria di campagna elettorale. Cateno De Luca ha definito la sua road map scandita dalla conferenza stampa settimanale. E ha blindato la candidatura del sindaco uscente, lanciando i loghi delle prime due liste per il Consiglio comunale. Nel centrodestra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia hanno avviato il confronto per stabilire una linea comune e la strategia per la creazione di una coalizione forte, capace di espugnare il Comune. L’ipotesi di voto anticipato non è proprio da escludere. Dunque, meglio non farsi trovare impreparati all’appuntamento elettorale. La Dc, nonostante i guai giudiziari del suo leader Totò Cuffaro, continua a crescere. Sabato l’adesione al partito del consigliere del 6° Quartiere Giovanni Donato. Tace il fronte opposto, quello del centrosinistra. Chi si distingue è la senatrice di Italia Viva, Dafne Musolino. Una sua candidatura è proprio da escludere? Ma in questo momento l’attenzione resta concentrata su De Luca che non chiude alla possibilità di dialogo con altre forze politiche ma con un punto fermo: il candidato sindaco è Federico Basile.