Caos Fiorentina, D'Aversa o Vanoli sulla panchina viola dopo l'esonero di Stefano Pioli
Il tecnico ex Milan ha pagato un avvio di campionato horror con 6 sconfitte e 4 pareggi nelle prime dieci giornate (il peggiore dal 1938)
Stefano Pioli
Nella trasferta sul campo del Mainz in Conference League sulla panchina ci sarà Daniele Galloppa. Ma la Fiorentina sta ancora riflettendo, dopo un avvio di campionato horror, sul successore di Stefano Pioli esonerato stamattina dopo 4 pareggi e 6 sconfitte nelle prime 10 giornate e l’ultimo posto in classifica (circostanza che non si verificava dopo 10 giornate dal 1938). Tra i nomi in pole position per la panchina viola c’è Roberto D’Aversa, l’anno scorso a Lecce e c’è anche chi parla di un possibile (e clamoroso) ritorno di Raffaele Palladino o un incarico a Paolo Vanoli (che però potrebbe anche sostituire Vieira al Genoa).
A Firenze comunque è davvero il caos: basti pensare che pochi minuti dopo la pubblicazione del comunicato del club con l’esonero di Pioli il difensore viola Marin Pongracic ha messo il like alla notizia su Instagram (poi rimosso anche a causa del clamore che ha suscitato). Pioli ha lasciato il Viola Park, dove la squadra era andata in ritiro dopo la sconfitta casalinga con il Lecce.
Galloppa siederà sulla panchina gigliata nella sfida di coppa, ma potrebbe accadere lo stesso anche per la gara di campionato che attende i viola domenica prossima contro il Genoa, vero e proprio scontro salvezza. Il club di proprietà di Rocco Commisso ha infatti congelato il "casting".