Supercoppa
Il Napoli in finale, Neres e Hojlund rispediscono a casa un Milan senza mordente
Conte vince la battaglia tattica con Allegri, ma i rossoneri pagano gli errori individuali
Il Napoli è la prima finalista della Supercoppa italiana: al “King Saud University Stadium” la formazione di Conte supera 2-0 il Milan, imponendosi con una rete per tempo firmata da Neres e Hojlund. I campioni d’Italia in carica affronteranno lunedì 22 dicembre la vincente di Inter-Bologna, in campo domani sera.
Successo pienamente meritato per i partenopei, solidi e compatti, con i rossoneri di Allegri poco incisivi e penalizzati da un Maignan non irreprensibile in entrambe le marcature.
La cronaca. Al 2’ subito Napoli pericoloso con Elmas dalla distanza: Maignan blocca senza affanni. Al 5’ replica milanista: Loftus-Cheek, imbeccato da Pavlovic, calcia ma non inquadra la porta. Al 16’ rossoneri vicini al vantaggio: sponda di Loftus-Cheek sul secondo palo, Saelemaekers conclude di prima intenzione e la palla sorvola di poco la traversa.
Al 22’ occasione azzurra sugli sviluppi di un corner: uscita incerta di Maignan, il pallone termina a Elmas che però non trova lo specchio. Al 32’ bella verticalizzazione del Napoli: Hojlund lavora palla al limite e serve McTominay, tiro di prima che esce di un soffio. Al 35’ cross di Saelemaekers dalla destra, Rabiot stacca sul secondo palo ma il colpo di testa è alto di poco.
Due minuti più tardi il Milan riparte: Saelemaekers premia l’inserimento di Nkunku, controllo e conclusione sopra la traversa. Al 38’ ammonito Rabiot per fallo su Politano. Un minuto dopo gli azzurri sbloccano: Hojlund protegge e serve rasoterra al centro, Maignan sporca male e Neres irrompe depositando in rete.
Al 45’ contropiede del Napoli, Hojlund rientra sul mancino e calcia sul primo palo: Maignan in tuffo devia in angolo.
La ripresa si apre senza cambi. Al 54’ il Napoli sfiora il raddoppio con un’azione splendida: accelerazione di Politano a destra, palla dentro, sponda di McTominay e conclusione di Rrahmani, con Maignan che si distende e toglie il pallone dal “sette”.
Il Milan alza il baricentro ma non trova varchi nella retroguardia dei campioni d’Italia, che al 64’ colpiscono ancora: Hojlund attacca la profondità, salta l’intervento di De Winter e, da posizione defilata, sorprende un Maignan ancora impreciso per il 2-0.
Al 68’ Allegri inserisce Athekame e Fofana per Saelemaekers e De Winter. Al 70’ Fofana ci prova di testa su cross di Rabiot: traiettoria centrale, Milinkovic-Savic para senza patemi.
Alla mezz’ora spazio a Modric per Jashari. Al 77’ i primi cambi di Conte: dentro Lang e Mazzocchi per Elmas e Politano. Al 81’ ammonito Spinazzola per un intervento su Loftus-Cheek, poi doppio avvicendamento nel Napoli con Lucca e Gutierrez per Hojlund e Spinazzola.
Al 84’ un duro fallo di McTominay su Nkunku scatena la reazione di Tomori e un accenno di rissa: Zufferli estrae il giallo per entrambi. Al 86’ cartellino anche per Athekame. Un minuto dopo ripartenza azzurra: Neres appoggia per McTominay, che calcia di prima ma alto. Subito dopo Neres lascia il posto a Vergani.
Al 90’ Estupinan prova a sorprendere sul primo palo da calcio d’angolo, ma la conclusione termina a lato. Nei sette minuti di recupero il Napoli gestisce con ordine e porta a casa la vittoria senza correre rischi.
Azzurri in finale, dunque, dopo una prova di maturità e concretezza: lunedì 22 dicembre l’ultimo atto contro la vincente di Inter-Bologna.